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Quel centro che mancherà per sempre

Valutando oggi con gratuito "senno del poi" è fin troppo facile rilevare che purtroppo nl grande progetto generale della grande città-giardino di inizio '900 è assente l'interlocutore pubblico che si presenta del tutto impreparato alla nuova realtà che va sviluppandosi lungo la costa. Esiste solo il punto di vista industriale e non c'è traccia di configurazione urbana tesa alla realizzazione di una comunità classica tendente a dare al nuovo assembramento anche un centro civile riconoscibile e riconosciuto. Manca quindi e mancherà per sempre, per la poca lungimiranza dell'Amministrazione del tempo, quell'Agorà, quel centro urbano di socializzazione che tutti i cittadini da sempre lamentano e che più volte e senza fortuna si cercherà di creare nella seconda metà del'900 (il futuro H5 sarà l'ultimo tentativo con probabilità quasi nulla perchè anche questo decentrato, e poi con i tempi che corrono, anche troppo in fretta, non c'è da sperare bene).

La stessa chiesa costruita dall'azienda nel 1931, elemento chiave di ogni italico centro urbano, è all'interno dell'agglomerato Solvay, in posizione del tutto periferica rispetto al paese che si sta ampliando verso nord e verso ovest. È ovviamente comprensibile che si sia preferito il lavoratore dedito nelle ore libere alla cura dei grandi orti annessi alle abitazioni o presente nelle tante attività del dopolavoro aziendale, piuttosto che urbanizzato in luoghi pubblici estranei al contesto industriale. Le amministrazioni Comunali della prima metà del'900, compreso il ventennio fascista, hanno poi preferito seguire, più che indirizzare, lo sviluppo spontaneo privato lungo le vie che man mano si allungavano, raccomandando unicamente: "costruire allineati...", senza mai tentare fino al dopoguerra, di impostare un quadro organico che, anche a grandi linee tracciasse un vero progetto cittadino, certamente e comprensibilmente, in virtù della convinzione secolare che il vero epicentro della vita comunale sarebbe rimasto sempre e comunque Rosignano Marittimo e "Rosignano Nuovo" solo un "posto" per lavorare. Oggi invece con Marina, Rosignano Porto, Rosignano Pippo o Pluto si è aperta una discussione che non sappiamo ancora dove porterà. Stiamo a vedere. E comunque chiediamo agli amici di alando di inviarci, se le hanno, le loro opinioni sull'argomento.